Nel caso il decesso avvenga in casa, un familiare od altra persona deve presentarsi all’Ufficiale dello Stato Civile, munito di documento di identità con la constatazione di morte e la Scheda Istat rilasciati dal medico curante, per rendere e sottoscrivere la dichiarazione di morte e richiedere il trasporto del cadavere, dopo che è stato eseguito l’accertamento necroscopico. Se il decesso avviene nella Casa di Riposo o casa di cura sarà compito del Responsabile della struttura comunicare il fatto all’Ufficiale dello Stato Civile.
Sulla richiesta di trasporto del cadavere e sulla relativa autorizzazione andrà applicata la marche da bollo da € 14,62 ciascuna.
In caso di sepoltura nel cimitero di Zogno capoluogo e delle frazioni, i parenti devono recarsi presso l’Ufficio segreteria per il pagamento della relativa spesa e la sottoscrizione del relativo contratto cimiteriale.
La comunicazione della data e dell’ora del funerale deve essere fatta tempestivamente da un familiare o da persona delegata all’Ufficio Stato Civile – Viale Martiri della Libertà.27 - Zogno.
Chi vuole essere cremato deve darne disposizione con testamento olografo depositato presso un notaio o previa iscrizione ad apposita associazione che abbia tra i propri fini statutari la cremazione dei cadaveri degli associati. In mancanza della disposizione testamentaria, la volontà deve essere manifestata dal coniuge o in assenza dalla maggioranza dei parenti più prossimi di pari grado.
Il Regolamento Regionale 6/2004 e la L.R. 33/2009 consentono l’affidamento dell’urna cineraria ai familiari per espressa volontà del defunto o volontà manifestata dal coniuge o, in difetto, dalla maggioranza assoluta dei parenti più prossimi. La dispersione delle ceneri è consentita solo in presenza della manifestazione di volontà del defunto.
Per l’espletamento delle relative pratiche presso il forno crematorio è necessario avvisare la ditta di onoranze funebri incaricata dai familiari.