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  • domande dal 28 maggio

Dal 28 maggio domande bando ‘Safe working-io riapro’: fondi destinati ad attività commercio, artigianato, sport e altri settori

Pubblicato il bando sul sito di Regione Lombardia e su quello di UnionCamere Lombardia ‘Safe working-Io riapro sicuro’ per sostenere le micro e piccole imprese lombarde chiuse durante l’emergenza epidemiologica Covid-19. Obiettivo: aiutare il tessuto produttivo nell’adottare le misure adeguate alla ripresa dell’attività in sicurezza sia per i lavoratori, sia per i clienti/utenti, sia per i fornitori.

Misura indirizzata a piccole e micro imprese con almeno una sede operativa o un’unità in Lombardia

La misura si rivolge a micro e piccole imprese che hanno almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia e operano nei settori del commercio al dettaglio, dei pubblici esercizi (bar e ristoranti), dell’artigianato, del manifatturiero, dell’edilizia, dei servizi, dell’istruzione e dello sport. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto, fino al 60% delle spese effettuate a partire dallo scorso 22 marzo 2020 e ritenute ammissibili per le piccole imprese e fino al 70% per le micro imprese, per un massimo di 25000 euro. L’investimento minimo deve essere pari a 2000 euro. La dotazione finanziaria è 15.700.000 euro da parte di Regione Lombardia e di 3.480.00 euro messi a disposizione dalle Camere di Commercio su base territoriale.

Le spesse ammesse al contributo con ‘Safe working-io riapro’

Sono ammesse al contributo spese effettuate i seguenti interventi. Macchinari e attrezzature per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali. Apparecchi di purificazione dell’aria, anche portatili. Interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura, solo se finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria. Interventi strutturali per il distanziamento sociale all’interno dei locali. Strutture temporanee e arredi finalizzati al distanziamento sociale all’interno e all’esterno dei locali d’esercizio come parafiato, separé, dehors. Termoscanner e altri strumenti atti a misurare la temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica.

Dagli ozonizzatori ai vaporizzatori

Inoltre, sono inclusi strumenti e attrezzature di igienizzazione per i clienti/utenti, per i prodotti commercializzati come ozonizzatori o lampade UV per sanificare capi di abbigliamento, e per gli spazi che prevedono la presenza per un tempo superiore ai 15 minuti da parte dei diversi clienti/utenti: vaporizzatori per sanificare camerini, cabine estetiche, aule, anche in coerenza con eventuali indicazioni delle Autorità Sanitarie. È ammesso anche l’acquisto di software e/o strumenti relativi al monitoraggio e controllo dell’affollamento dei locali; di dispositivi di protezione individuale, come per esempio mascherine chirurgiche o filtranti, guanti in nitrile o vinile, occhiali, tute, cuffie, camici, soluzione idroalcolica igienizzante mani.

 

Info :

https://www.lombardianotizie.online/safe-working-io-riapro/