Nel 2002 il gruppo Alpini di Zogno decise di esporre al pubblico il materiale militare che conservava in magazzino e allestì una sala che battezzò Museo dell'Alpino. Nel tempo il museo si arricchì di nuovo materiale, non solo alpino ma di tutti i corpi militari. Divenne, così, il Museo del Soldato, tutt'oggi forziere di reperti importanti: armi, divise, fotografie, lettere dal fronte e gli attestati con Croce di guerra dei nostri reduci, ora il Museo è dotato anche di una biblioteca di racconti militari.