Approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT)

Dieci ambiti di trasformazione e 4 ambiti strategici per la valorizzazione e la crescita del territorio di Zogno

Il 3 Novembre 2011 è stato approvato in via definitiva il nuovo Piano di Governo del Territorio del Comune di Zogno a seguito della sua adozione avvenuta  il 7 maggio 2011, un complesso lavoro di analisi e di verifica che ha coinvolto soggetti pubblici e privati, Enti e Associazioni e privati cittadini.

L’Amministrazione comunale ha inteso la adozione e la conseguente approvazione del Piano da parte del Consiglio Comunale come il momento partecipativo più importante per coinvolgere le forze sociali ed economiche e i cittadini nel processo di governo e sviluppo  del territorio che riguarderà tutta la Comunità zognese per il prossimo decennio.

Il periodo di pubblicazione del Piano, al di là dei suoi aspetti meramente formali, ha costituito il momento e il luogo per diffondere il più possibile la conoscenza del Piano, delle sue scelte, dei meccanismi di lettura e di interpretazione, con uno sforzo rilevante in termini umani e di risorse economiche  poste al servizio di tutti coloro che avevano interesse a partecipare attivamente al suo processo formativo.

Il PGT che si è formato ha tenuto conto dei valori e dei principi fondamentali del vecchio PRG quali la sostenibilità intesa come garanzia di uguale possibilità di crescita del benessere di tutti i cittadini e di salvaguardia dei diritti delle future generazioni, che significa progettare il futuro risparmiando e salvaguardando il nostro territorio.

Il Piano antepone quindi alle nuove previsioni di sviluppo, la conservazione del patrimonio storico-culturale e ambientale esistente attraverso la valorizzazione e la riqualificazione nelle sue componenti territoriali, urbane e ambientali. Alle nuove azioni di piano viene affidato il compito di valorizzare, completare e integrare quello che già esiste e che già caratterizza e qualifica il tessuto urbano e l’intero sistema locale che come è noto si inserisce in un contesto dove le componenti “naturali” sono di gran lunga prevalenti rispetto alle componenti “antropiche”. Anche in ambito produttivo nella attuale fase di crisi nella quale i rischi di dismissione sono rilevanti, l’obiettivo prioritario è stato quello di evitare una trasformazione degli spazi produttivi esistenti in spazi commerciali o per altre destinazioni d’uso, attraverso la salvaguardia di una destinazione di zona che si è storicamente consolidata nella piana di Zogno.

Il processo partecipativo per l’approvazione finale  ha avuto avvio con la messa a disposizione dal 7 giugno al 7 luglio 2011  presso il Comune di un gruppo di giovani studenti cui è stato affidato il compito di aiutare i cittadini a “navigare” sul sito del Comune per conoscere il PGT attraverso i molti documenti ed elaborati che lo compongono. Da fine maggio ad inizio giugno si sono tenuti nelle frazioni del territorio comunale sei incontri con la popolazione  dove il Piano è stato illustrato e discusso nelle sue scelte principali.

Da ultimo Sindaco e Vicesindaco si sono messi a disposizione della popolazione per incontri diretti nel corso dei quali i cittadini hanno potuto illustrare personalmente in un confronto diretto i termini delle loro osservazioni e proposte, oltre 70 incontri con il Sindaco ed il Vicesindaco presso il Comune con singoli cittadini che ne avevano fatto richiesta.

Nei due anni di preparazione del PGT l’assessore ha svolto complessivamente oltre 180 incontri con singoli cittadini o associazioni che ne avevano fatto richiesta.
 

Attività informativa Periodo Numero persone coinvolte
Lettera a tutte le famiglie avvio PGT Settembre 2009 3700 circa
Pubblicazione avvio PGT su quotidiano locale e su sito web comunale Settembre 2009 Lettori quotidiano locale e fruitori sito web comunale
Incontro "Cosa è il PGT" Fine settembre 2009 100 circa in Sala consiliare
Concorso disegno nelle scuole "Cosa è il PGT" Dicembre 2009 300 alunni circa + famiglie
Documento di Scoping Marzo 2010 Sito web comunale
VAS – Documento di Piano e Rapporto Ambientale Febbraio e marzo 2011 Sito web comunale
Adozione PGT, Documento di Piano, Piano delle regole, Piano dei Servizi, Componente Ambientale e Zonizzazione Acustica 7 Maggio 2011 100 circa in Sala consiliare
“Aiuto” multimediale presso Palazzo Rimani Mese di giugno 2011 100 circa
Incontri nelle frazioni Mese di maggio 2011 120 circa
Singoli incontri con Sindaco e assessore Da maggio a ottobre 2011 70
Singoli incontri con assessore Da settembre 2009 a ottobre 2011 180 ed oltre
Approvazione definitva PGT, Documento di piano, Piano del, Regole, Piano dei Servizi e Componente ambientale 3 novembre 2011 100 circa in Sala consiliare

Si è voluto richiamare il lavoro di preparazione svolto con lo scopo di attuare un processo partecipativo “reale” e non burocratico attraverso un confronto che consentisse ai cittadini di conoscere al meglio il Piano e quindi presentare osservazioni pertinenti e motivate, utili anche per verificare le soluzioni tecniche adottate e perfezionare gli strumenti applicativi e gestionali del PGT.

Tutte le 142 osservazioni presentate anche fuori i termini di legge ma  entro il 17 ottobre sono state esaminate e controdedotte attraverso un esame individuale e specifico di ogni osservazione e ove necessario, con la effettuazione di sopralluoghi in sito.

I criteri di valutazione adottati sono stati comunicati sia nel corso degli incontri pubblici che di quelli tenutisi presso il Comune, seguendo i seguenti principi generali:

  1. Compatibilità e sostenibilità ambientale con un modesto consumo di territorio per max circa 19 ettari pari allo 0,55 % circa dell’intero territorio comunale.
  2. Sostenibilità rispetto al fabbisogno di attrezzature pubbliche derivante dall’incremento di popolazione contenuto in circa duecento abitanti reali distribuito in modo equilibrato attorno agli insediamenti esistenti senza gravare i  fabbisogni di attrezzature pubbliche di competenza comunale.
  3. Coerenza con la pianificazione sovraordinata rispettando le previsioni vincolanti del P.T.C.P (piano provinciale) e delle previsioni dei Piani territoriali Regionali.
  4. Coerenza con gli indirizzi per la pianificazione in continuità con la politica urbanistica sviluppata nell’ultimo decennio. Viene contenuto al massimo il consumo di suolo per i nuovi insediamenti e affinati gli strumenti per la tutela del paesaggio e dell’ambiente attraverso la responsabilizzazione dei cittadini e dei progettisti anche attraverso la classificazione dell’intero territorio in gradi di sensibilità paesistica, l’approntamento della Zonizzazione acustica e la disciplina del reticolo idrico minore.

Struttura demografica di Zogno prevista al 2021

  • n. di abitanti 9.300
  • n. medio di persone per famiglia 2,2/2,3
  • n. di famiglie da 4.043 a 4.227

La politica di Conservazione e valorizzazione delle peculiarità storico-architettoniche viene proseguita e adeguata nel solco già tracciato con l’attuazione del P.R.G. (vengono sostanzialmente confermate le tutele dei nuclei storici e degli edifici di valore storico-testimoniale) proponendo incentivi per il recupero abitativo e per la promozione di attività ricettive diffuse. La risposta alla crisi economica e occupazionale viene affrontato attraverso interventi che intendono promuovere lo sviluppo e la riqualificazione delle Attività produttive industriali e artigianali sia con progetti di trasformazione di aree dismesse sia favorendo la permanenza e lo sviluppo di Aziende ambientalmente compatibili come la Bracca e la Sanpellegrino che costituiscono una risorsa importante per lo sviluppo occupazionale.

Quanto sopra approntando anche nuovi strumenti per favorire la riallocazione e la riorganizzazione delle attività artigianali e dei servizi privati per la popolazione.

Nel settore Commerciale le previsioni confermano l’obiettivo di proteggere le attività commerciali di vicinato che rappresentano un elemento di vitalità sociale di grande importanza soprattutto per i Centri storici e le località periferiche. La promozione del Turismo è una delle principali azioni che si intende promuovere con il P.G.T., azioni che dovranno essere accompagnate da una attenta opera di sensibilizzazione soprattutto nelle classi giovani. La realizzazione di nuove strutture turistico-ricettive è connessa sia al ruolo di “capoluogo” di Valle di Zogno che all’obiettivo di valorizzare le risorse naturali e paesaggistiche del territorio. La risposta alle esigenze di sviluppo sostenibile evidenziate  si concretizza nel rispetto della pianificazione sovraordinata nella definizione delle diverse azioni territoriali che riguardano: Gli Ambiti Strategici (AS);  Gli Ambiti di trasformazione (AT); Il completamento dell’insediamento urbano.

Il Piano definisce quattro ambiti strategici come strumento di sviluppo economico e di valorizzazione del turismo sostenibile, in alcuni casi da coordinare con la Provincia e con la Comunità Montana di Valle Brembana

AS.1 ambito strategico delle infrastrutture di mobilità su ferro e ciclopedonale di valle

AS.2 ambito strategico del fiume Brembo

AS.3 ambito strategico del Parco Locale di interesse sovracomunale del versante nord del monte Canto

AS.4 ambito strategico “La porta di Zogno” (riqualificazione da Via Grotte delle Meraviglie a Via C.Battisti)

Il P.G.T. prevede, dopo l’esame ed accoglimento parziale delle osservazioni, dieci Ambiti di Trasformazione, in parte inclusi nell’ambito urbano, che prevedono sia destinazioni residenziali e per servizi che usi produttivi. Grazie all’azione di continuo confronto con la popolazione si è deciso di sopprimere  l’Ambito di trasformazione AT01 che proponeva il completamento dell’abitato di Stabello, sostituendolo  da Ambiti urbani di più ridotte dimensioni ma che perseguono lo stesso obiettivo di risolvere le problematiche viabilistiche che gravano sul Centro storico e sull’intero ambito territoriale a confine con il territorio di Sedrina.

L’attuazione degli interventi in questi ambiti viene attuata attraverso atti di programmazione e di pianificazione negoziata

AT02 Ambito Trasformazione – via C.Battisti/Manifattura con caratteristiche produttive e di servizi

AT03 Ambito Trasformazione – Zogno Centro via Polli con caratteristiche ad uso servizi e residenziali

AT04 Ambito Trasformazione– Piazza IV novembre area Stazione con caratteristiche ad uso servizi e residenziali

AT05 Ambito Trasformazione  – Endenna Sud/ Malpasso con caratteristiche residenziali

AT06 Ambito Trasformazione  – Endenna nord/ Brolo con caratteristiche residenziali

AT07 Ambito Trasformazione – Ambria Loc. Madonna del Lavello con caratteristiche produttive e di servizi

AT08 Ambito Trasformazione – Ambria Loc. Al Derò/S.Pellegrino con caratteristiche produttive

AT09 Ambito Trasformazione – Ambria Fonte Bracca con caratteristiche produttive

AT10 Ambito Trasformazione – via Inzogno con caratteristiche residenziali

AT11 Ambito Trasformazione – via Lallio/ con caratteristiche residenziali

In via generale l’accoglimento delle osservazioni ha recepito proposte di perfezionamento degli aspetti attuativi, di messa a punto di alcuni aspetti di dettaglio riguardanti attrezzature e infrastrutture, di previsione di limitate integrazioni di capacità insediativa residenziale e proposte di alcune nuove previsioni per attività turistico-ricettive che vanno nella direzione auspicata dalla Amministrazione e contenuta negli stessi obiettivi che si è posto il PGT.

La applicazione dei criteri di valutazione adottati dalla Amministrazione comunale hanno comunque consentito di accogliere in tutto o in parte un numero considerevole di proposte avanzate dai Cittadini, confermando sia l’impianto generale che le scelte insediative, infrastrutturali e di tutela dell’ambiente e del territorio.

Sotto il profilo insediativo i limiti allo sviluppo residenziale fissati dal PGT in un massimo di mc. 226.000 sono stati rispettati e con l’approvazione la capacità insediativa prevista è risultata 206.000 mc.

Utilizzo del suolo e sviluppo residenziale massimo consentito dal piano

  • Sviluppo residenziale massimo consentito 226.000 mc.
  • Sviluppo residenziale approvato   206.000 mc.
  • Consumo massimo del suolo 0,55% circa dell’intero territorio comunale

Nel complesso si può affermare che il significativo lavoro di analisi e confronto sulle proposte avanzate da cittadini e associazioni ha consentito di accogliere totalmente o parzialmente ben 88 osservazioni sul totale di 142 e ciò senza alterare i principi informatori e le scelte qualificanti del PGT adottato.

Un lavoro durato circa due anni dal suo inizio, un impegno complesso, importante e sicuramente determinante per lo sviluppo futuro e la pianificazione urbanistica programmata del territorio del comune di Zogno. Con la  pubblicazione da parte della Regione Lombardia il PGT sarà il nuovo strumento vigente di pianificazione urbanistica del comune di Zogno.

Assessore all'Urbanistica: G.Paolo Pesenti